1 di Settembre e primo lunedì del mese e noi torniamo dopo la nostra pausa estiva.
Per quel che mi riguarda oggi è il primo giorno di ferie, sperando di trovare un po' di sole finalmente e perdere il mio solito colorito cadaverico, dato che per il resto dell'estate sole se ne è visto proprio poco.
Augurandomi che le vostre vacanze siano andate bene vi lascio all'articolo di Monica.
Questa estate mi sono recata con alcuni
amici a Milano e, approfittando della splendida giornata, mi sono
incontrata anche con un’amica blogger, la simpaticissima Noemi di “
Emozioni di una musa”
Sapete che quando mi muovo non riesco a
tornare a casa senza comprare libri, pertanto nella mia shopping bag
alla fine della giornata mi sono ritrovata anche un libro molto
particolare, scritto proprio dalla mamma di Noemi.
Lidia, questo il suo nome, ha pensato
di condividere con i suoi lettori alcuni momenti della sua vita che
riguardano la sua famiglia, ma soprattutto i suoi amici a quattro
zampe.
Il libro, infatti, si intitola “Quattro
zampe sul cuore” e come vi dicevo parla soprattutto di Lidia e
degli innumerevoli animali che sono passati da casa sua.
Inutile dire che mi sono innamorata di questo volume, e che l’ho praticamente divorato tra grandi risate e anche un po’ di lacrime! La cosa più bella di questo progetto è che tutto il ricavato andrà in beneficenza, per aiutare quegli amici a quattro zampe non tanto fortunati.
Inutile dire che mi sono innamorata di questo volume, e che l’ho praticamente divorato tra grandi risate e anche un po’ di lacrime! La cosa più bella di questo progetto è che tutto il ricavato andrà in beneficenza, per aiutare quegli amici a quattro zampe non tanto fortunati.
Proprio per questo, il ritratto del
mese è una bella intervista a Lidia, che ringrazio di cuore. Lascio
subito a lei la parola:
1. Ciao Lidia, benvenuta sui nostri
blog!
Raccontaci un po’ di te cosa fai
di bello nella vita.
Ciao, grazie per l’invito! Ho 48 anni
e lavoro come tecnico di laboratorio presso la facoltà di Medicina
Veterinaria di Milano da parecchi anni, sono una mamma, un’amazzone
e una lettrice accanita, perennamene di corsa fra impegni familiari e
lavorativi. Una vita come tante, ma con una famiglia allargata che
comprende oltre ai bipedi quattro cani e una serie di altri piccoli
animaletti.
2. Due mesi fa ho letto il tuo libro
“Quattro zampe sul cuore” e me ne sono follemente innamorata. Da
dove nasce l’idea per questo libro?
Fin da ragazzina, sui banchi di scuola,
ho amato scrivere. Temi ai tempi, poi negli anni lo scrivere è
diventato un modo per tenermi in contatto con gli amici lontani. Un
modo per tenerli virtualmente parte della mia quotidianità. Vivendo
con quattro cani quasi tutti i racconti finivano per essere basati su
di loro. Per anni mi sono sentita dire “dovresti pubblicarli” ma
in realtà non mi sono mai considerata una scrittrice e, per quanto
le risate degli amici durante la lettura mi facessero piacere, non ho
davvero mai pensato di scrivere un libro.
3. Che cosa significa per te vivere
con tanti animali?
Significa non avere mai pavimenti
puliti, non trovare posto sul divano la sera e lottare per uscire di
casa con i pantaloni privi di peli. Significa che quando si apre la
porta di casa quattro musi felici ti assaliranno gioiosi anche nelle
giornate peggiori, che ci sarà qualcuno sempre pronto a farti
compagnia, che se dimentichi le chiavi di casa nel cancello la sera,
al mattino troverai ancora la macchina nel garage, che i tuoi amici
saranno selezionatissimi perché solo quelli che davvero ti
apprezzano verranno a trovarti a casa.
4. Cosa vorresti dire a chi pensa di
prendere un cane, un gatto, o un animale qualunque? Si sa che nei
periodi di festa (tipo Natale) tante persone decidono di regalare un
cucciolo ai propri figli, senza rendersi conto di quale impegno sia..
Gli vorrei dire di non farlo. Un
animale è un essere diverso ma con un cervello e dei sentimenti,
regalare un animale è uno dei regali peggiori perché significa
costringere una persona ad occuparsi di lui per almeno 10/15 anni
consecutivi. Chi desidera la compagnia di un cane o di un gatto lo
prenderà di sua volontà. Sono fermamente convinta che per un
bambino crescere con un cane sia estremamente positivo, imparare
guardando ogni giorno i genitori che si occupano del cane/gatto con
affetto e costanza, capire che anche se non parla come noi si
esprime, capire che non è uno dei giochi da tenere in cameretta ma
che prova dolore, gioia, fame o tristezza è a parer mio un
insegnamento che lo farà crescere conscio che la vita va rispettata
in qualunque forma.
5. Fare volontariato nei canili, ci
vuole una preparazione particolare o è una cosa alla portata di
tutti?
Ai miei tempi bastava avere la voglia
di farlo e non avere paura di sporcarsi. Negli ultimi anni alcune
strutture comunali si sono dotate di figure professionali che seguono
i volontari nei primi mesi, mentre nelle strutture private si
regolano in maniera autonoma.
6. Un ricordo speciale legato ad uno
dei tuoi amici a quattro zampe.
Tanti in realtà ogni animale che ha
percorso un pezzo di strada con noi ha lasciato le sue tracce. Il
primo che mi viene in mente è legato a Dago, il nostro Rotweiller
che purtroppo non c’è più, mentre fissa un sasso ai suoi piedi.
Adorava le pietre, avrebbe passato
giornate immobile in attesa che qualcuno la lanciasse lontano per
poterla cercare…senza peraltro trovarla più, in 10 anni di vita
non ricordo mi abbia mai riportato un sasso…
7. C’è altro che ci vuoi
raccontare, qualcosa che magari non ti ho chiesto?
Volevo solo ricordare che il ricavato
del libro viene donato alle varie associazioni presenti in Italia che
si occupano di curare, stallare e far adottare i randagi presenti sul
territorio.
E’ nella speranza di poter portare un
aiuto concreto che alla fine ho deciso di pubblicare i racconti della
mia vita domestica.
Che cosa posso dire? Credo che ci
vorrebbero più donne come Lidia, donne concrete che non hanno paura
di sporcarsi (come dice lei) e che si mettono in gioco per una buona
causa.
A lei va il mio più sentito
ringraziamento, perché se domani qualche cane o gatto dormirà con
una coperta in più, o avrà qualche pezzo in più di pane da
mangiare, sarà anche merito suo.
Se volete seguire la pagina Facebook dedicata al libro vi basterà cliccare qui: (https://www.facebook.com/pages/Quattro-zampe-sul-cuore/376652199140753?fref=ts)
Spero che in tanti aderiranno a questa
iniziativa, e aiuteranno Lidia a far star bene i nostri amici
animali!
Io non ho mai avuto animali domestici, quindi forse non riesco a comprendere pienamente il legame tra cane (o gatto che sia) e padrone, ma ho avuto modo di apprezzarlo comunque "da lontano" con tanti amici che hanno deciso di includere un membro a quattro zampe nella loro famiglia.
Ma non posso che condividere quando detto da Monica nelle sue conclusioni, se ci fossere più persone a sporcarsi le mani sicuramente si riuscirebbero a risolvere molti problemi.
Come sempre potete seguire la nostra rubrica sui blog di
Daniela Un libro per amicoE potete venirci a trovare sulla nostra pagina Facebook
Nessun commento:
Posta un commento