giovedì 27 marzo 2014

30 Day Shred: Livello 2

Conclusi in qualche modo i primi dieci giorni  oggi (27 marzo) comincio il nuovo livello.
Alla fine su You tube il video sono riuscita a trovarlo, non è il canale ufficiale come il primo, ma va bene.
Per prima cosa questa mattina mi sono misurata, questi i miei risultati rispetto alle misurazioni del giorno 6 del primo
livello:
-peso: invariato
-giro seno: invariato
-vita: -5 cm
-fianchi: -5cm
-gamba: -1 cm
-braccio: invariato
-ginocchio: invariato

GIORNO 1
Approfittando dell'inaspettato fatto di avere la casa libera, ho approfittato per fare gli esercizi subito, considerando che poi che un doppio turno al lavoro m avrebbe impedito di svolgerli nel pomeriggio.
Sartò sincera: è ben più pesante del primo livello, già dal riscaldame si capisce.
La differenza tra gli esercizi per "beginners" e quelli per "advanced" è molto più evidente, io decisamente seguo i beginners, e la fatica è molta di più, in alcuni punti ho avuto bisognoi di qualche secondo per riprendermi.
Spero comunque che in un paio di giorni, così come è successo per il livello uno, la situazione (soprattutto la situazione fiato) migliori.
Finito il work out devo dire che avevo tutti i muscoli doloranti e che tremavano, lasciandoti però quella sensazione di benessere che si ha quando si sente di aver lavorato

GIORNO 2
E anche per oggi ho fatto il mio dovere, devo dire che il mio nuovo spirito sportivo (buhahahahahahahahah!) e la mia innata pigrizia oggi hanno dovuto lottare alla grande, sono tornata stanca e affamata dal lavoro, e dopo aver messo qualcosa sotto i denti m i sono messa sul divano col mio libro, ma se da una parte non avevo assolutamente nessuna voglia di alzarmi da lì (tanto che stavo quasi valutando la possibilità di prendermi un giorno di pausa, uno per livello è concesso, non consigliato, ma concesso),  dall'altra  la voglia di mantenere l'impegno preso, e quella di vedere se oggi sarebbe andata meglio di ieri alla fine hanno vinto.
Un po' meglio di ieri, ho ancora qualche difficoltà ma mi sono dovuta fermare solo una volta, stranamente sento molto piùù fatica e fiato corto durante il primo circuito, quando in teoria dovrei avere più resistenza dato che sono più fresca, che non negli altri due.

GIORNO 3
Visto che pomeriggio/sera si lavora il work out do oggi l'ho fatto di mattina.
Decisamente si fanno passi avanti, sono riuscita ad eseguirlo tutto senza quasi interrompermi, quasi perchè durante il terzo circuito mia madre continuava a entrare e uscirte dalla stanza per farmi vedere i suoi acquisti, già io sono poco coordinata e ho le mie belle difficoltà ad eseguire il tutto, a volte le gambe e le braccia se ne vanno per i fatti loro e non dove vorrei io, se poi devo pure dare retta a te ovvio che predo il filo e rompo il ritmo.
Comunque sia mi rimangio tutto quello che ho detto del sudore nel livello precedente, qui si suda eccome.

GIORNO  4
Prima o poi doveva succedere, ieri ho saltato il mio appuntamento quotidiano con Jillian, e oggi purtroppo  proprio non ce la faccio a fare due allenamenti.
A fine serata però devo dire che un po' la mancanza l'ho sentita.
Oggi comunque anche se la voglia sul momento era poca ho fatto il mio dovere, pensavo che a causa dello stop avrei fatto un po' più fatica e invece, direi come gli altri, anzi sono riuscita a completare tutto il work out senza interruzioni, tranne una verso la fine ma è stata colpa del mio scarso equilibrio e delle mie poche capacità di coordinazione, che unite alla stanchezza hanno fatto n modo che finissi a terra.

GIORNO 5
Anche per oggi  è andata, nessuna interruzione sta volta, sono anche riuscita a non cadere, anche se la mia coordinazione continua a lasciare a desiderare (alle volte le braccia se ne vanno per i fatti loro).
Sto pensando di procurarmi uno di quegli spruzzini che si usano per l'acqua da tenere a portata di mano per rinfrescarmi un po' mentre faccio gli esercizi. 

GIORNO 6 
Avrei dovuto misurarmi ma mi sono dimenticata.
Anche oggi sono riuscita a completare il livello senza interruzioni, tranne una piccola scivolata,  e l'ingresso di mamma in camera che mi chiedeva di risolvere problemi con la connessione internet che ovviamente non avevo idea di come sistemare.
Per quanto nelle mie capacità cerco di eseguire gli esercizi a livello advaced, ma non tutti riesco a farli

No  non mi sono misurata, e sì ho saltato un altro giorno, quindi ho deciso di ricominciare il livello due da oggi. Alla fine il mio 30 day shred durerà quindi (salvo imprevisti) 36 giorni? E' un problema? assolutamente no per me, anzi così mi sono data sei giorni in più per decidere come continuare una volta finito questo programma.

GIORNO 1 
Domenica a casa di riposo, pomeriggio tranquillo, stanza libera dal solito via vai di gente, è il momento giusto per mettersi al lavoro.
In questo momento subito dopo aver terminato sono sdraiata sul pavimento in cerca di aria, ho un principio di raffreddore e se normalmente è difficile respiare una volta arrivati alla fine, vi lascio immaginare come sto io ora, però sono soddisfatta.
Gli esercizi che mi creano maggiore difficoltà sono quelli in posizione da flessioni, dopo un po' mi fanno male le braccia, ma cerco di resistere, magari rallentando un po' la velocità rispetto a come li fanno nel video.
Ho notato che le ragazza che seguono Jillian nell'allenamento sono molto meno sorridenti in questo video che rispetto al precedente, ma comunque sorridono ancora un po' troppo per i miei gusti

GIORNO 2 e 3
Ieri non ho postato il diario giornaliero, lo faccio oggi in un unica volta.
Niente da segnalare, le difficoltà maggiorni sono ancora date dal fatto che non riesco a respirare decentemente causa raffreddore, però ho l'impressione che più vado avanti meglio vada, ieri sera sentivo ancora i muscoli "lavorare".
Vedremo sta sera come andrà. 

GIORNO 4 e 5 
Credo che adotterò questo sistema per il diario da oggi in poi, scriverò il diario fitness ogni paio di giorni.
Ieri sono riuscita a fare gli esercizi "tardissimo" erano già le 19, oggi invece era circa ora di pranzo (insomma pare che alla fine l'ora dei pasti sia quella ottimale per me)
Il raffreddore sta passando quindi mi è tornato il fiato. Per quanto riguarda strettamente il work out riesco a oggi ero decisamente fiere di me, tranne il momento in cui sono scivolata, niente di grave solo un piede che è andato più indietro di quanto avrebbe dovuto e sono finita ginocchia a terra.
Consiglio: se fate esercizio sulle piastrelle ricordatevi di spolverare il sotto delle scarpe, magari con un panno umido, in questo modo l'atrito sarà migliore ;)
Ho appena realizzato che se oggi è il giorno 5 domani mi dovrei misurare, spero di riuscire a fare gli esercizi domani, ma la vedo un po' difficile con i turni che ho al lavoro, vedremo, al limite cercherò di recuperare il giorno perso dopodomani

GIORNO 6 e 7
E ci siamo di nuovo con le misure:
-peso: "ma che cavolo credi, con tutte le schifezze che stai mangiando già è tanto che non vai in giro rotolando", personalmente considero gun successo già il fatto che il peso non sia aumentato
-giro seno: invariato
-vita: -5 cm
-fianchi: -2cm
-gamba: -2 cm
-braccio: -1cm
-ginocchio: -2 cm
Devo dire che l'idea di cedere alla pigrizia domenica c'è stata, ma alla fine mi sono data da fare e anche in questo week end ho fatto i miei work out come da programma.
E ora avanti con la seconda metà del livello 2

GIORNO 8 e 9 e 10
Ho deciso che ormai tardi per tardi prolungherò ancora la seconda fase.
Ok lo ammetto ho visto il video 3 e non sono per nulla tentata, anzi forse un po' terrorizzata, ma comunque voglio assulutamente completare questo programma, solo che invece che 30 giorni di sto passo ne durerà il doppio.
Ripeto non ho fretta.
Domani dovrei iniziare il livello 3 ma preferisco fa passare la Pasqua e tutto quello che ne verrà in modo da proseguire indisturbata, quindi ancora due o tre giorni di livello2.

GIORNO 11 e 12 e 13
Alla fine livello due è durato quasi 20 giorni, insomma avrei dovuto essere alla fine e invece ancora 10 giorni di "tortura".
Ora che quasi riesco a starte al passo con gli esercizi che fa lei, che arrivata alla fine non penso di volerla uccidere proprio subito è ora di passare al livello successivo.

mercoledì 19 marzo 2014

Torta Magica alla Vaniglia

Dopo la versione alla Nutella che preparai per il compleanno di papá non vedevo l'ora di riprovare questa ricetta in una nuova versione.
Mi rimangono in casa alcune bacche di vaniglia del Madagascar che ho comprato qiesto inverno e quindi la decisione è stata semplice su quale sarebbe stato il nuovo gusto.
In ogni caso questa torta è la prova inconfutabile che sono stata adottata, mentre la versione alla Nutella (che io ho adorato) a casa è stata snobbata alla grande, questa versione alla vaniglia l'hanno fatta sparire in un paio di ore.
E' impossibile che io condivida dei geni con questa gente!

Ingredienti:
4 tuorli a temperatura amiente
4 albumi a temperatura ambiente
500 ml di latte caldo
115 g di farina
125 g di burro
150 g di zucchero semolato
un cucchiaio di acqua fredda
un cucchiaio di limone o aceto
un cucchiaio di estratto di vaniglia

Preparazione:
Accendete il forno e portatelo alla temperatura di 150°
In un pentolino fate fondere il burro a bagnomaria e lasciate raffreddare
Scaldate il latte e tenetelo da parte (dato che io non ho l'estratto di vaniglia, ho usato le bacche, quindi ho aperto la bacca, raschiato i semi e messo tutto a bollire con il latte -sia i semi che il baccello-se non volete i semini filtrate il tutto, altrimenti togliete solo il bacello)
Peparate anche il cucchiaio di acqua
In una ciotola lavorate con le fruste elettriche i 4 tuorli con lo zucchero per  almeno 10 minuti,
il composto deve diventare gonfio e spumoso.
Continuando a sbattere unite il cucchiaio di acqua fredda e l'estratto di vaniglia.
Aggiungete il burro fuso,  incorporate la farina  ed il latte caldo continuando a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Montate a neve gli albumi (non troppo ferma) unendo il cucchiaio di limone per stabilizzare
ed incorporarli delicatamente al composto.
Imburrate lo stampo e rivestitelo  con la carta forno,  poi versate l'impasto.
Infornate a 150° per circa 50 minuti, finchè la superficie del dolce diventerà dorata.
Spegnete il forno e lasciate la torta, senza aprire lo sportello, mi raccomando, per altri 10 minuti a riposare.
Sfornate la torta e lasciatela  raffreddare nello stampo per 4/5 ore
Ricoprite lo stampo  con la pellicola trasfarente e mettetelo in frigo per un paio d'ore.
Tagliate a quadratini e spolverizzate con zucchero a velo prima di servire.
Il dolce va servito freddo


lunedì 17 marzo 2014

30 Day Shred: Livello 1

Qualche giorno fa ho visto uno dei miei contatti di FB che postava una foto pubblicitaria di questo
programma di esercizzi dicendo che lo aveva iniziato.
Dopo la dieta che ho fatto lo scorso anno ho perso un po' dei miei kili di troppo (un po', non tutti), ma ultimamente mi sono decisamente accomodata, e insomma incuriosita da quell'immagine ho fatto qualche ricerca.
Il 30 Day Shred (continuo a scriverlo sbagliato, e prima o poi mi dimenticherò di correggere, sappiatelo) è un  allenamento ideato da Jillian Michaels, una trainer americana famosa anche per la sua partecipazione (come allenatrice) al reality THE BIGGEST LOSER.
Il programma prevede una sessione di allenamento di poco meno di 30 minuti (compreso riscaldamento e stretching finale) per 30 giorni consecutivi, suddiviso in tre livelli di intensità crescente, ciascuno della durata di 10 giorni, da eseguirsi senza interruzioni.
E'  una sorta di allenamento urto volto non tanto alla perdita di peso, quanto alla tonifiazione della massa muscolare.
Ogni allenamento è organizzato in tre circuiti che prevedono ciascuno un'alternanza di 3 minuti di esercizi di forza, 2 di cardio e 1 di addominali.
Prima di iniziare bisogna pesarsi e misurarsi (io ho preso giro seno, vita, fianchi, gamba, ginocchio e braccio) in modo da poter monitorare i progressi.
In genere i consigli che ho torvato dicono di ripetere le misurazioni il giorno 1 e il giorno 6 di ogni livello, ma volendo si può fare anche tutto il programma e misurarsi solo alla fine  per un effetto sorpresa.
Ho visto un po' di foto su google e parrebbe che il programma funziona cosa che mi ha convinto ancora di più a provare, e anche se non funzionasse di sicuro un po' di movimento non fa male.
Tutto quello che serve per seguire questo programma è un materassino per fare gli addominali e dei pesetti (c'è chi dice che sono da un kilo, chi da 1,5, e chi da 2, insomma non è molto chiaro, ma l'importante è tonificare, quindi credo che ognuno possa usare quelli con cui si trova meglio)
Chiaramente servono anche i video dei tre livelli, il primo si trova su YouTube, mentre il secondo e il terzo sono a pagamento (0,99 centesimi), oppure si può comprare il dvd, ho visto che si trova su Amazon a circa 18 euro, ma se si è proprio decisi a mantenre questo allenamento a costo zero, basta essere un attimo più creativi e i video si trovano.
Avevo pensato di fare tutto il programma e poi pubblicare un post riassuntivo, ma alla fine ho pensato che se lo scrivevo qui sarebbe stato un incentivo a mantenere l'impegno preso con me stessa.
Non pubblicherò un post al giorno, ma cercherò di aggiornare questo post giornalmente con le mie impressioni, e di fare poi un post nuovo per il livello 2 e 3.

GIORNO 1 (17 marzo)
Visto che anche per le diete dicono di iniziarle di lunedì ho deciso di fare così anche per questo programma.
Inizialmente avevo pensato di farlo questa mattina presto (dopo colazione), ma non riuscivo a trovare il metro per misurarmi.
Sì, lo so, avrei potuto misurarmi anche dopo, ma in quanto regina della pigrizia e della procrastinazione lasciatemi questo ultimo atto prima di abdicare al trono.
E così siamo già a mezzogiorno.
Io gli esercizi li faccio con le scarpe da ginnastica, ho letto su alcuni blog che qualcuno li fa a piedi nudi.
Al posto dei pesi ho usato delle bottigliette di acqua da mezzo litro (magari più avanti potrei usare quelle da litro, che ho cimunque in casa).
E niente tappetino per gli addominali, non sono riuscita trovare quello che avevamo a casa e non ho intenzione di comprarlo.
A circa a 1 minuto e mezzo ero senza fiato. E ancora siamo al riscaldamento. Aiuto.
 Al secondo giro di saltelli ho pensato che fosse matta, ma dopo aver alzato gli occhi al cielo, ho sospirato e sono andata avanti.
Arrivata alla fineperò sono stupita, nonostante io sia completamente fuori forma non è stato poi così terribile.
Un po' di sudore (tanto ma neanche troppo in fondo), un po' di fiatone e le gambe come burro.

GIORNO 2
 La situazione dolori è assolutamente gestibile, anzi, non li chiameri quasi nemmeno dolori, sicuramente nei muscoli sento di avere fatto esercizio (in particolare  le gambe e gli addominali), ma si tratta più che altro di affaticamento.
Ho letto resoconti di persone che dopo il primo allenamento non riuscivano a camminare, addirittura hanno preso l'aspirina per contrastare i dolori.
Ora i casi sono due: o io non ho capito un cavolo di come eseguire gli esercizi, oppure, come dice mia sorella, sono più in forma di quanto non credessi (nonostante i kili di troppo), soprattutto tentndo conto che il mio lavoro è tutt'altro che sedentario.
Ieri pomeriggio, dopo l'allenamento sono anche andata a fare una passeggiata a passo veloce di 7 km circa, pensavo che alla fine avrei avuto le gambe di gelatina, e invece niente di che.
Alla fine anche oggi ho fatto gli esercizi tardi, le 16 passate, ma era tutto calcolato quindi va bene.
La parte peggiore? Le flessioni, decisamente le flessioni. Un po' perchè, tranne che a scuola durante l'ora di educazone fisica(troppi anni fa), non le ho mai più fatte, un po' perchè, forse proprio a causa del movimento che non sono abituata a fare, i muscoli della zona costole gridavano vendetta.
C'è però da dire che sono proprio all'inizio, quindi da lì in poi è tutta in discesa (più o meno, eh!eh!)

GIORNO 3
Esercizi fatti prima di pranzo.
La situazione fiato e resistenza mi sembra già migliorare.
Certo quando sei a circa metà video, nel bel mezzo della fase cardio del secondo circuito, e lei continua a parlare senza fermarsi, e le due ragazze dietro di  lei, che saltellano tutte sorridenti e in ordine, mentre tu rossa e sudata manco capisci più se le braccia devono andare su o giù, un piccolo istinto omicida ti parte.
Mi stavo chiedendo se la prima parte del defaticamento finale lo abbia programmato seduti a terra perchè sa che nessuno riuscirebbe comunque ad alzarsi?

GIORNO 4
Yeha non sono ancora le 11 e ho già fatto i miei esercizi di oggi, ottimo!
A parte un dolore al gomito perchè  ieri ho dato una botta incredibile al pavimento facendo gli esercizi iniziali del terzo circuito, nessun problema direi, anczi quasi cominciano anche a uscirmi gli esercizi degli addominali in maniera decente (a parte quelli finali del primo circuito, eppure non sembrano così complicati).
Io comunque continuo a sudare poco, non avevo mai pensato di essere una di quelle persone che non suda, eppure mi sto convincendo che sia così, non riesco a spiegarmi altrimenti questa situazione.

(sì lo so la pigrizia ancora non è stata sconfitta del tutto, non ho aggiornato il post, ma ho continuato a fare i miei esercizi ogni giorno, ora recupero con il diario giornaliero, che ho comunque continuato a tenere sul mio quaderno prendiappunti)

GIORNO 5
 Anche oggi esercizi fatti presto, anche se non sono sicura di essermi imegnata al 100%, non ne avevo proprio voglia. Comunque una volta iniziati ho completato tutto il livello senza problemi.
Ho cominciato a dare un'occhiata al video del livello 2.
Verso la fine persino lei ha il fiatone O.O

GIORNO 6
Oggi prima di iniziare mi sono misurata:
-peso: invariato
-giro seno: -3cm
-vita: -3 cm
-fianchi: -1cm
-gamba: -1 cm
-braccio: -1 cm
-ginocchio: -2 cm
(non saprete mai quali sono i numeri iniziali, solo la differenza)
Non male dopo solo 5 giorni.
Esercizi fatti intanto che cuoceva una torta in forno, forse è un po' un controsenso, ma non ho mai detto che smetterò di fare i miei esperimenti.

GIORNO 7
Devo dire che un pochino comincia ad assalirmila noia del dover ripetere tutti i giorni gli stessi esercizi.
Comunque mi mancano solo altri tre giorni, poi parresò al secondo livello e lì mi sa tanto che rimpiangerò questa noia.

GIORNO8
Visto che sta mattina ho lavorato ho fatto gli esercizi nel pomeriggio.
Niente di particolare da dire, ormai sono entrata nella routinne, e il programma lo porto a termine, se non tranquillamente, almeno con una certa dignità

GIORNO 9 e 10:
In quello che sarebbe dovuto essere il giorno 9 mi sono ritrovata ad uscire di casa la mattina presto e a rientrare che era passata mezzanotte, era un orario improponibile per fare il mio work out quotidiano, non tanto per me, io a quell'ora sono sveglissima, quanto perchè non dispongo di uno spazio esclusivamente mio in casa, quindi ovunque mi metta a quell'ora disturberei qualcuno.
Siccome però mi scocciava saltare ho deciso che oggi, nel giorno10 avrei recuperato con due sessioni, una questa mattina e una verso sera.
Dato che l'angolino di camera che uso solitamente questa mattina era occupato, mi sono messa in sala dietro suggerimento di mamma.
Lo spazio è molto più ampio e comodo certo, e far andare il video direttamente sulla tele invece che sul mini schermo del mio portatile è tutta un'altra storia, ma avere mamma che mi fissa attaccata al muretto, che commenta e ride, e che pretende anche di fare conversazione? Ora capisco cosa possono provare quelli che lavorano ai cantieri stradali.
Mai più esercizi in sala se c'è qualcuno in casa.
Nel frattempo una caccia al tesoro in cantina ha fatto in modo che sostituissi le bottigliette d'acqua con i fantomatici pesetti che mia sorella comprò tempo fa e che non ha mai usato (avevano ancora la scatola integra e l'etichetta del prezzo). Che dire la differnza si sente eccome.
Ora ho i muscoli un po' doloranti, ma è quel dolore che ti fa sentire bene,
Domani nuove misure a via al livello 2

mercoledì 12 marzo 2014

Mojito Cupcake

Non so come mi è venuto il palino di fare questi cupcake, forse vedendo una foto del cocktail o quella di muffin insomma non mi ricordo, fatto sta che mi sono dovuta mettere a tavolino e penna e calcolatrice alla mano, fare i conti per capire quali fossero le proprorzioni adeguate per la mia ricetta.
Promossi a pieni voti, non vedo l'ora di provare altri sapori

Ingredienti:
100 g di olio di semi (ho usato l'olio nel tentativo di "alleggerire" un po' il tutto, ma se preferite il burro 125 gr)
1/2 bicchiere di rum
2 lime
90 gr di zucchero di canna
1/2 bustina di lievito
3 uova
15-20 foglie di  menta
sale
200 gr panna montata
150 gr di mascarpone (o formaggio spalmabile)
2 cucchiai di zucchero a velo

Preparazione:
Tritate la menta finemente (se preferite usate il tritatutto) e mettetela in un bicchiere con il rum e il succo dei lime.
Setacciate la farina con il lievito e un pizzico di sale.
Con le fruste lavorate l'olio con lo zucchero (se invece che dei cupcake preferite fare dei muffin usate 100 gr di zucchero).
Aggiungete un uovo alla volta, la scorza di un lime, il bicchiere di menta, rum e succo di lime, e alla fine amalgamate la farina.
Mettete l'impasto nei pirottini dei muffin pieni per circa 3/4 e infornate a 180°per 20 minuti (i miei sono rimasti molto chiari, nel dubbio fate la prova dello stecchino)
Una volta che sono completamente freddi prepartate la glassa, lavorate il mascarpone con un paio di cucchiai di zucchero a velo e la scorza di un lime. Montate la panna e mescolatela (senza smontarla) con la crema di mascarpone.
Mettete la glassa in una sac a poche con il la punta liscia e coprite la superficie delle tortine.
Potete decorare conuna fettina di lime e una foglia di menta.
Io avevo in casa anche dello zucchero colorato che ho spolverizzato sopra




sabato 8 marzo 2014

Ritratto di Signora: speciale 8 Marzo





In occasione della giornata della donna, come ogni anno, Ritratto di Signora torna con un'edizione speciale.
Io,
Monica di Book Land,Miki di Miki In The Pinkland, Francesa di Franci lettrice sognatrice, e Daniela di Un libro per amico, abbiamo voluto racchiudere nella forza di un'immagine alcuni dei significati dell'essere donna.

"Perchè alle volte abbiamo tutto un mondo dentro e non sappiamo come fare in modo che gli altri lo vedano"


Fede

"La femminilità racchiusa in un gesto. Questa foto è dedicata a tutte le mamme del mondo, e a tutte quelle donne che di bambini non ne possono avere.. si può essere “mamma” in tanti modi, l’importante è donare amore"
 Monica

"L’essere donna nella forza di uno sguardo, nella determinazione incisa sul corpo, indelebile nella mente, impressa nel dolore. Dedicato a tutte le donne che si ritrovano a dover accettare un corpo diverso, una diversa femminilità, rimanendo bellissime. Sempre."

 Miki

"Un'immagine capace di cambiarti la vita. 6.5 centimetri di amore, un cuore che batte in tutta la sua fragilità, una vita che in un attimo ti trasforma da donna a mamma"  

 Daniela


"Essere capace di fare più cose contemporaneamente e farle pure bene " 

Francesca

Insomma quello che semplicemente vogliamo dirvi è AUGURI



mercoledì 5 marzo 2014

Pan di Spagna

E' forse la base più classica per quanto riguarda le torte, fino a poco tempo fa quando volevo fare una torta per qualche occasione facevo praticamewnte sempre questa, un bel Pan di Spagna soffice, panna o crema e tanta frutta colorata.

Ingredienti:
5 uova
120 gr di zucchero
100 gr di farina
20 gr di maizena
35 ml di olio di semi
35 ml di latte
scorza di un limone (o l'aroma che più preferite)

Procedimento:
In un recipiente con i bordi alti mescolate col frullino elettrico le uova, lo zucchero  e la scorza di limone a lungo (almeno 15 minuti) Il composto dovra risultare denso, cremoso e molto ben montato.
Setacciate farina e maizena e, poco alla volta, incorporatela al composto di uova, mescolando con cura e delicatamente.
In un pentolino fate intiepidire il latte con l'olio, e poi versatelo a filo mescolando col cucchiaio di legno.
Versate l'impasto un una tortiera imburrata e infornate a 200° per 30  minuti (se la superficie tende a colorirsi troppo velocemente copritela con un foglio di alluminio a metà cottura.
Sfornate lasciate raffreddare completamente e farcitela come meglio credete.







Per l'ultimo compleanno del mio nipotino ho deciso di cimentarmi con la pasta di zucchero,  ho bagnto i pan di spagna con unoi sciroppo di acqua e zucchero, li ho farciti con una crema fatta con metà panna e metà crema pasticcera.
Con la stessa crema l'ho ricoperto esternamente e poi l'ho decorata con la pasta di zucchero.


lunedì 3 marzo 2014

Ritratto di Signora: Arisa



Eccoci qui, 3 Marzo, primo lunedì del mese e noi siamo pronte con il nuovo articolo
Oggi ci parla Francesca.

Grandi occhiali neri, rossetto rosso fuoco, caschetto ed abito anni '20, e un timbro di voce decisamente particolare.
Le luci si spengono, cala il silenzio, la musica parte e una voce piacevole, chiara e pulita, riempie la sala dell'Ariston, una voce che non crederesti mai provenire da quella ragazza.
La canzone termina, ma ormai il motivo come un eco si ripete nella testa...Sincerità, adesso è tutto così semplice, una melodia che piace subito ai bambini e che fa diventare il festival di Sanremo una festa anche
Come avrete capito, questo mese ho voluto dedicare "Ritratto di signora" ad
ARISA
Questo accadeva nel 2009, anno in cui vinse la categoria "Nuove proposte" e il premio della critica Mia Martini, con la canzone "Sincerità": l'inizio per lei di una grande carriera.
Arisa è un po' la pecora nera della situazione, con quel look retrò, il suo timbro vocale, il modo di rispondere schietto e infatti non viene presa sul serio.
Intanto però la sua carriera decolla: si esibisce agli Wind Music Awards, esce il suo album e partecipa al concerto "Amiche per l'Abruzzo"
per il pubblico giovanissimo.
 Nel 2010 calca di nuovo il palco di Sanremo con "Malamorenò", insieme al trio Sorelle Marinetti, e di nuovo si differenzia da tutti, portando colore e originalità. Il look a distanza di un anno è cambiato: il caschetto ha lasciato il posto a capelli ricci e ad un paio di occhiali tondi disegnati da lei.
Nello stesso anno entra a far parte del cast di Victor Victoria e stavolta si stenta a riconoscerla, perché gli occhiali sono spariti, sostituti da lenti a contatto, e anche gli abiti cominciano a trasformarsi, fino a quando a X Factor ci troviamo di fronte ad una nuova Arisa, più sensuale
Come il suo look, anche le sue canzoni cambiano completamente, e grazie a "La notte", in cui parla della fine del suo amore con Giuseppe Anastasi, conquista anche il pubblico adulto.
Perché ho deciso di parlare di Arisa?
L'idea mi è venuta dopo la sua vittoria quest'anno al Festival di Sanremo con "Controvento", una canzone per cui ho tifato fin dall'inizio, l'unica che mi ha colpito per la melodia e per il testo. Ho cominciato a pensare al suo carattere e alla sua carriera e ho capito che meritava di comparire tra gli articoli di "Ritratto di signora".
Rosalba Pippa è semplice, è un'artista che non si è montata la testa e che è sempre stata disponibile per i suoi fan.
E' molto legata alla sua famiglia, basti pensare al suo nome d'arte Arisa, acronimo dei nomi della sua famiglia; è schietta e sincera. Ha iniziato la sua carriera con un look spiritoso, perché quando era piccola tutti la consideravano più grande della sua età- a 9 anni aveva già il seno e veniva scambiata per la maestra- per questo una volta cresciuta e diventata adulta ha voluto rimediare a questa mancanza ed è stato un passaggio che le è stato necessario per passare poi al livello successivo: l'essere donna, imparando ad accettare le forme generose, valorizzandole, invece di nasconderle, e a volersi bene, senza però perdere la sincerità che la contraddistingue.
Per questo mi piace, perché è una donna come noi e un'artista vera, che scappa dal palco pur di non dare in pasto ai paparazzi le sue emozioni- secondo me- dopo aver ascoltato le bellissime parole della madre, orgogliosa di lei, e che non tiene conto del marketing.
Io ci credo nella musica (...) se fossi rimasta quella di un tempo avrei assecondato un mercato che mi vuole cosi, invece, la mia caratteristica è la sincerità anche con il rischio che il pubblico non mi veda. Credo che un'artista debba essere portatore di verita, anche piccole, e non dover pensare a fare musica per comprarsi uno yacht a Portofino.
Un bacio
Franci

Grazie Franci, non la seguo molto ma trovo che abbia una bellissima voce, e quando mi capita di vederla orspite in qualche programma e fermarmi a guardara mi piace, la trovo simpatica e molto spontanea.

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