Sperando che in qualche modo questo piccolo angolino letterario interessi a qualcuno ecco i libri ambientati nelle cucine che ho letto in questo periodo:
"Un amore di cupcake" di Donna Kauffman
La trentenne Leilani Trusdale non ce la fa più: i ritmi frenetici, le
pressioni costanti e il carattere burbero dello chef Baxter Dunne, che
ormai preferisce i riflettori degli studi televisivi alla cucina, sono
diventati insostenibili. Insomma, è giunto il momento di cambiare vita.
Così, dopo oltre quattro anni di duro lavoro e poche soddisfazioni come
executive chef del ristorante Gàteau di New York, Leilani decide di
tornare nella piccola isola di Sugarberry, dove è nata e cresciuta, per
realizzare il suo sogno: aprire una pasticceria, un luogo caldo e magico
dove poter creare irresistibili cupcake da decorare nei modi più
fantasiosi. E le cose sembrano andare subito per il verso giusto, anche
grazie all'aiuto degli amici di sempre, del padre e dell'intera comunità
di Sugarberry, tutti convinti che il suo talento e la sua passione
possano finalmente trovare un degno riconoscimento. Quando però viene a
sapere che Baxter ha intenzione di girare la prossima stagione del suo
show proprio a Sugarberry, Leilani inizia ad agitarsi, a innervosirsi, a
emozionarsi... perché, nonostante il risentimento che prova verso di
lui, in fondo al cuore lei sa che lo scontroso ma affascinante chef è
l'ingrediente "segreto" che le manca per essere felice. Proprio come la
glassa su un cupcake...
Costo:9.90 euro (4.99 formato kindle)
Ne avevo sentito parlare molto, bene.
L'ho trovato carino e scorrevole, una lettura leggera, buona per staccare un po', ma anche poco originale ad essere proprio sincera, nessun "vero" colpo di scena (tranne il fatto che non si è visto il tanto decantato burbero chef della quarta di copertina), decisamente un po' scontato.
10+ per le ricette finali però, per qual che mi riguarda sono sempre gradite.
"Appuntamento al cupcake cafè" di Jenny Colgan
Avete mai sognato di cambiare vita? Issy lo ha fatto spesso, soprattutto
dopo i trenta. Eppure non ha mai osato rischiare, convinta che un posto
fisso nella City sia la scelta più sicura benché non la renda felice, e
che un uomo teoricamente perfetto - ma che dopo otto mesi nasconde
ancora la loro relazione - sia comunque quello giusto. Finché, per colpa
della crisi economica, perde in un giorno lavoro e fidanzato (che era
anche il suo capo). Ma proprio allora capisce che è il momento di tirare
fuori i sogni dal cassetto: quello in cui custodisce le ricette di
nonno Joe. È stato lui, rinomato fornaio, a crescere Issy mentre sua
madre girava il mondo in cerca di se stessa. Sarà che per tutta
l'infanzia è stata svegliata dal profumo del pane appena sfornato, ma in
nessun luogo Issy si sente al sicuro come in cucina. Sarà che per anni
ha osservato il nonno dare forma con arte a dolci squisiti, ma per lei
non c'è nulla di più avvolgente di un soffice cupcake al limone
sormontato da una glassa vellutata. Forte dei trucchi del mestiere
imparati dal nonno, e delle ricette che lui continua a spedirle dalla
casa di riposo, Issy decide di trasformare la passione per la
pasticceria in un'attività tutta sua: il Cupcake Café, un angolo
accogliente per chi vuole concedersi una pausa golosa dallo stress
londinese. Certo, i numeri non sono il suo forte, ma grazie all'aiuto
della migliore amica, e alla fiducia di un affascinante consulente
finanziario, saprà sfidare prestiti e bollette.
Costo: 17.50 (6.99 formato kindle)
Tra quelli letti fin ora è quello che mi è piaciuto di più.
Mi è piaciuta l'idea delle ricette, messe ad inizio capitolo, non solo buttate lì come un mero elenco, ma inserite nella storia vera e propria.
Un'altra cosa che ho molto apprezzato è stata prioprio la storia personale della protagonista, i suoi ricordi d'infanzia, il capire come sia nato il suo sogno (cosa che in altri libri mancava).
Il personaggio che ha lasciato più a desiderare però è stata proprio la protagonista, sempre, sempre sempre a lamentarsi di tutto, di quanto sia sfortunata, o di quanto sia grassa. E poi estremamente ingenua, non in maniera positiva o tenera, ma da sbatterle la testa al muro: insomma il tuo ex, dopo averti licenziata e mollata senza farsi più risentire per mesi, sbuca fuori dal nulla con progetti di vita insieme (che ovviamente ha fatto senza consultarti) e dopo due giorni già convivete? Sul serio, neanche un momentino per pensarci su?
"La magia del cioccolato" di Laura Florand
Nella vetrina della Maison des Sorcières fanno mostra di sé una foresta
incantata di dolci e una collezione di cappelli a punta per streghe
golose di cioccolato che deliziano gli occhi. Nella loro piccola cucina
blu, Magalie Chaudron e le sue due zie mescolano desideri in
spumeggianti pentole di cioccolata calda. Ma la tranquilla vita della
Maison viene scossa dalla notizia che Philippe Lyonnais ha deciso di
aprire una delle sue pasticcerie celebri in tutto il mondo proprio in
fondo alla strada. Le creazioni di Philippe sembrano vivere di magia
propria e attirano folle di donne: sono sensuali quanto il loro
creatore. Ma riusciranno a convincere Magalie ad avventurarsi fuori
dalla sua torre d’avorio correndo il rischio di assaggiare un diverso
cioccolato e un bacio inatteso?
Costo: 10.00 (2.99 formato kindle)
Un'altra storiella d'amore senza troppo pretese, ma se nel titolo mi scrivi Magia e Cioccolato io ci casco senza nemmeno cercare la trama.
Fin da piccola le storie di streghe mi hanno affascinato, l'idea di rimestare in un pentolone, borbottando formule e desideri è sempre stata una delle mie aspirazioni.
Se poi il pentolone da rimestare è quello della cioccolata calda come avviene alla Maison des Sorcières, la Casa delle Streghe, nel cuore di Parigi, ancora meglio.
Ho scoperto solo dopo averlo finito che in realtà si tratta di una serie di cui questo è il secondo comunque a parte una breve apparizione dei protagonisti del primo libro le due storie non sono collegate, si legge tranquillamente anche da solo
Cupcake everywhere xD
RispondiEliminaL'ho detto ormai sono la mia mania.
RispondiEliminaIn realtá chi ha scelto la copertina dell'ultimo o non ha letto il libro o ha solo seguito la moda (o ha seguito la moda perché non ha letto il libro) lei fa cioccolata calda, lui macaron. Di cupcake nemmeno l'ombra